Audemars Piguet Le Chenit

Il nuovo museo Audemars Piguet abbina la lunga tradizione dell’arte orologiera a un impressionante capolavoro architettonico: un edificio in vetro a forma di spirale suddiviso su più piani, i cui singoli elementi pesano più di 2,5 tonnellate ciascuno – tutto ciò per metà sottoterra e direttamente accanto alle storiche mura in cui si trovava prima il museo. L’edificio premiato si innalza da terra in una elegante spirale. È sostenuto unicamente dalle pareti ricurve in vetro e collegato all’edificio più antico di Audemars Piguet, la dimora originale della famiglia Audemars. Nonostante la forma a spirale abbia posto una grande sfida in campo costruttivo, i materiali scelti sono semplici: tetto verde, vetro per le facciate, ottone per i rivestimenti e per la copertura. Oltre alla realizzazione della struttura portante in vetro e acciaio e dei relativi raccordi di tenuta, anche l’impermeabilizzazione di un tetto a spirale è piuttosto complessa, ma decisamente fattibile.

Durante i lavori sul tetto, per prima cosa sono stati riempiti gli elementi portanti in acciaio. L’isolante swissporEPS ha dimostrato di essere la scelta giusta in questa situazione, poiché si taglia facilmente, la posa risulta semplice e permette di realizzare una superficie regolare in pendenza. Grazie alla sua funzione termoisolante, aumenta anche l’efficienza energetica dell’edificio. La barriera vapore swissporBIKUTOP LL EVA è stata posata a secco e le fughe saldate con il materiale isolante EPS. Per garantire le prestazioni termiche, sulla barriera vapore con funzione di impermeabilizzazione temporanea sono stati posati 140 mm di swissporPIR Alu. Il sistema del tetto verde è stato completato con due strati di swissporBIKUPLAN EGV3.5 e swissporBIKUTOP EP5 WF S flam. Infine, i giunti in resina PMMA di swisspor assicurano una perfetta tenuta e la conservazione degli elementi di supporto in vetro.